SUCCESS STORIES

Pianificazione Fabbisogni

Standardizzazione e digitalizzazione dei processi di demand

Published On: January 14, 2022none
Scarica la scheda PDF della storia di successo
LA SFIDA

Bip conduce diverse iniziative nel contesto dell’IT Governance per supportare l’istituto nel piano di Digital Transformation. Ad integrazione della reingegnerizzazione dei processi core (come il capacity e il demand) c’è un estremo bisogno di accelerare il time-to-market nella realizzazione di applicazioni a supporto di tali processi, ad oggi sostenuti dalla operatività manuale degli utenti con i classici strumenti di office. La modalità di sviluppo software tradizionale risulta in molti aspetti limitante del percorso di trasformazione digitale data la barriera di ingresso nella realizzazione di soluzioni “green field”.

LA NOSTRA SOLUZIONE

Bip ha introdotto nell’istituto una iniziativa di sviluppo software in ambito low-code sulla Microsot Power Platform. La soluzione supporta tutti gli stakeholders dei diversi dipartimenti dell’IT Governance nella pianificazione dei fabbisogni e delle attività, andando ad automatizzare tutte quelle operazioni condotte oggi manualmente. L’applicazione è stata realizzata con tempistiche sfidanti al fine di produrre un rapido riscontro e immediato beneficio in coerenza con il modello operativo end-to-end. L’iniziativa ha inoltre indirizzato aspetti di interesse in ambito enterprise come il modello di governance della piattaforma, aspetti di integrazione/sicurezza e più in generale la valutazione di opportunità tecnico/funzionali nell’adozione del low-code nell’istituto.

I RISULTATI

L’iniziativa ha introdotto nell’istituto un nuovo paradigma di realizzazione del software, portando non solo alla realizzazione di ulteriori applicazioni low-code a supporto della revisione dei processi ma anche alla valutazione di una piattaforma di IT Governance centralizzata nella quale la componente low-code è predominante.

I BENEFICI

70% di riduzione nell’effort di realizzazione delle applicazioni (in confronto con un modello di sviluppo tradizionale)

Più del 50% di saving del tempo dedicato all’operatività manuale sui task di demand

Introduzione del low-code nell’istituto come alternativa allo sviluppo tradizionale

Customer Stories

See more